Con l’uscita di Call of Duty Black Ops 7, Treyarch ha annunciato uno degli aggiornamenti più importanti degli ultimi anni: una revisione completa del sistema di Aim Assist, sia nel Multiplayer sia in Warzone.
L’obiettivo è creare un’esperienza più equilibrata tra giocatori controller e mouse e tastiera, senza togliere il feeling classico che da sempre caratterizza Call of Duty.

In questo articolo analizziamo tutti i cambiamenti all’Aim Assist di Black Ops 7, come funzionano e quale sarà il loro impatto sulla scena competitiva.


Perché Treyarch ha modificato l’Aim Assist

Durante la Beta e tramite analisi interne, è emerso che:

  • il controller era favorito a corto raggio,
  • il mouse era più forte a lungo raggio.

In più, la community ha discusso a lungo sulla reale potenza del Rotational Aim Assist, spesso percepito come troppo influente nei combattimenti ravvicinati.

Per questo Treyarch ha deciso di intervenire su tre aspetti fondamentali:

  1. Range del Rotational Aim Assist
  2. Potenza massima ai lunghi range
  3. Requisiti di movimento dello stick destro

Tutti i cambiamenti dell’Aim Assist in Black Ops 7

1. Range aumentato per raggiungere la forza massima dell’Aim Assist

In Black Ops 6 la forza massima veniva raggiunta rapidamente e a distanze molto ridotte.
In Black Ops 7, invece, la distanza necessaria per ottenere il massimo del Rotational Aim Assist sarà maggiore.

👉 Risultato: meno “aggancio forte” immediato negli scontri ravvicinati.


2. Leggero aumento dell’Aim Assist ai lunghissimi range

Treyarch ha spiegato che il Rotational Aim Assist riceverà un piccolo potenziamento a distanze molto elevate.

👉 Risultato: miglior tracciamento nei combattimenti a lunga distanza, senza sbilanciare gli scontri ravvicinati.


3. Nuovo requisito: serve muovere lo stick destro

È la modifica più radicale.

Fino a oggi, il Rotational Aim Assist poteva essere al massimo anche senza muovere lo stick destro.
Era sufficiente muovere il personaggio con lo stick sinistro.

In Black Ops 7:

Per ottenere il massimo dell’Aim Assist, il giocatore dovrà tracciare il bersaglio con lo stick destro.
Se non lo fa, la potenza dell’Aim Assist sarà ridotta automaticamente.

👉 Risultato:

  • addio al “solo strafe aim assist”
  • premiata la skill reale di tracking
  • differenze più chiare tra player bravi e player medi

Impatto sulla scena competitiva

Questi cambiamenti rendono Black Ops 7 uno dei titoli più moderni e bilanciati degli ultimi anni.

A livello competitivo:

  • i player con buon tracking verranno premiati
  • ci sarà meno dipendenza dal sistema
  • i duelli controller vs mouse saranno più equilibrati
  • il gap tra giocatori “casual” e avanzati aumenterà

Da coach, sono convinto che questa sia una direzione corretta e necessaria: l’Aim Assist rimarrà parte dell’identità del gioco, ma non sarà più un “pilota automatico”.


Conclusioni

Call of Duty Black Ops 7 segna una svolta netta nel modo in cui Treyarch interpreta l’Aim Assist.
L’obiettivo non è penalizzare il controller, ma renderlo più skill-based, più trasparente e più vicino a un’esperienza competitiva moderna.

Sarà interessante vedere come i giocatori si adatteranno nelle prime settimane del lancio e quali meta emergeranno una volta entrati in piena Season 01.

CoachingFiuryy

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